Belle e Sebastien: un pomeriggio al cinema

Me l’ero segnato da quando avevo visto il trailer al cinema qualche mese fa e domenica in un pomeriggio post derby (di cui per inciso non mi importa quasi niente) e con tanta folla al cinema sono andata a vederlo. Parlo di Belle e Sebastien, il film in cui i due protagonisti sono un bambino che vive un po’ allo stato brado in un paesino sulle montagne francesi ed un cagnolone bianco dallo sguardo dolce che più dolce non si può che diventerà suo grande amico. Ah mi ero anche portata i fazzoletti perché dove ci sono i cani io piango (sì il ricovero è vicino, lo so) e uno l’ho pure usato.

La storia credo sia conosciuta anche perché ne era stato tratto un cartone animato caposaldo dell’infanzia di noi bambini degli anni ’80 che mi piaceva tanto e di cui mi ricordo ancora la sigla a memoria. Il film è una bella favola di amicizia, coraggio e avventura con paesaggi da sogno e musiche meravigliose. Adatto anche ai bambini (magari non piccolissimi) ma assolutamente non solo per loro. Io e i piccoli presenti in sala ci siamo entusiasmati, abbiamo sofferto per le sorti della splendida Belle e siamo stati in trepidazione sulla poltrona dei cinema. Vi dico solo che c’è il lieto fino e che si esce dal cinema con la sensazione di aver visto una storia fatta benissimo e di aver speso in una realtà fiabesca un’ora e mezzo del proprio tempo.

Voi l’avete già visto? Pensate di andarci?

5 pensieri su “Belle e Sebastien: un pomeriggio al cinema

  1. Mi fa piacere che tu abbia trovato tanta folla al cinema, perché ho l’ impressione che sia un fenomeno sempre più raro.
    Fino al 2012 mi era capitato soltanto 2 volte di vedere un film al cinema con meno di 10 persone in sala: la prima fu con il già citato Ipotesi di reato, la seconda con Sin City (in quel caso eravamo in 4).
    Poi é arrivato il 2013, e una situazione del genere mi é capitata ben 3 volte: a vedere Gangster Squad eravamo in 6, a guardare Fire with fire in 5 e per Escape Plan eravamo addirittura in 3.
    Per quanto riguarda il 2014, siamo solo a Febbraio ma questa avvilente situazione si é già verificata di nuovo: ho visto The Counselor in una sala da 300 posti circa, e ad occuparla eravamo in 6.
    Segno che i cinema si stanno sempre più spopolando, ed é un peccato, per vari motivi.
    Prima di tutto perché il cinema ti permette di godere un film in modo molto più vivido rispetto alla tv. Non solo perché l’ audio é più forte e lo schermo é più grande, ma anche perché all’ interno di una sala non hai distrazioni, mentre invece a casa ti squilla il telefono, passano le macchine fuori dalla finestra, i vicini fanno rumore… certo, anche in sala ci sono dei brusii di sottofondo, ma é niente in confronto alle distrazioni che ho appena citato.
    Inoltre, ci sono alcuni film che vanno guardati per forza in sala, perché visti in un altro contesto perdono un po’ della loro efficacia.
    Ad esempio, qualche anno fa andai al cinema a vedere Little Miss Sunshine, e ogni volta che c’era una scena divertente il pubblico rideva in modo molto contagioso, aumentando notevolmente il piacere della visione; quando lo rividi a casa in dvd… continuai ad adorarlo, ma non si ricreò la magia di quella prima volta.

    • Ciao e grazie innanzitutto di essere passato di qua! :)
      Condivido il tuo amore per il cinema e penso anch’io che alcuni film meritino assolutamente di essere visti sul grande schermo e condivisi con la gente in sala. Anche se a volte può essere fastidioso perchè in molti chiacchierano come fossero a casa loro! La maleducazione impera ahimè…
      Invece diversamente da te non ho mai riscontrato problemi di sala vuota, anzi il contrario! Non lo so forse dipende anche un pò dalla città, dal quartiere, dal film, dall’orario in cui lo si va a vedere, non lo so però fatto sta che mi capita moolto raramente di vedere un film con la sala semivuota. Vabbè meglio così no? ;)
      Passerò sicuramente dal tuo blog, a presto!
      Ilaria

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